Trivelle Componibili

Le trivelle componibili sono formate da una punta di circa 60 cm (delle stesse tipologie delle trivelle monopezzo, cui si rimanda), da una impugnatura (standard o ergonomica e di lunghezza a scelta, vedi di seguito) e da eventuali prolunghe (di lunghezza selezionabile tra i 50 e i 100 cm); il loro vantaggio consiste nella possibilità di superare la profondità di campionamento delle trivelle monopezzo (un metro circa), mentre dal punto di vista economico, consentono di utilizzare diverse teste con la stessa impugnatura.
Si distinguono fondamentalmente per il tipo di attacco, che può essere:

   a baionetta: è l’attacco standard ed il più semplice
  e rapido da utilizzare. Consiste in un manicotto di
   accoppiamento bloccato su due fermi. La struttura
   tuttavia, lascia spazio per un po’ di gioco

   a vite conica: la robustezza della filettatura e la
  forma conica consentono di formare collegamenti
  particolarmente robusti, adatti ad impieghi gravosi
  ed all’utilizzo di impugnature con testa battente. 

Delle impugnature ergonomiche si parla su pagina a parte, cui si rimanda. Le impugnature standard, a loro volta si possono distinguere per la lunghezza:

• 60 cm, sia in versione di attacco a baionetta che a vite conica
• 25 cm, in ambedue le versioni
• 10 cm con testa battente, solo in versione a vite conica

o si possono ottenere con manopole sintetiche smontabili, nelle lunghezze:

• 100 cm (solo a baionetta)
• 60 cm, sia a baionetta che a vite conica
• 25 cm, solo a baionetta